IL NUOVO TEMA WORDPRESS: ALTERVISTA KEITH
Il primo logo di Atervista, nel 2000, era ispirato a Keith Haring. Altervista era un servizio appena nato, una start up che scommetteva sulla voglia delle persone di caricare e creare e condividere conutenuti sul web. Ora sembra scontato che sia così, ma nel dicembre del 2000, non lo era affatto. Il logo di Altervista era stato realizzato con il programma Paint di Microsoft, senza grandi competenze grafiche, ma con l’idea di fare qualcosa di nuovo, semplice e bello: come la pittura di Keith Haring.
Quattordici anni e due milioni e mezzo di siti dopo abbiamo deciso di dedicare di nuovo a Keith Haring qualcosa cui teniamo molto: il nuovo tema WordPress interamente realizzato dal nostro staff. Si chiama Altervista Keith e di nuovo è qualcosa di semplice e bello.
Altervista Keith è nato dall’idea di creare un tema che fosse allo stesso tempo molto flessibile e semplice da personalizzare. Il suo pannello di opzioni usa le immagini in modo che sia sempre chiaro cosa si sta modificando e il risultato che si andrà ad ottenere.
Ci sono tre modelli: Paginato, Box e Minimale, che definiscono il design di base delle pagine e influenzano sia lo sfondo sia gli elementi colorati.
La testata ha due strutture possibili: la prima ha il titolo con sotto immagine e menu, la seconda titolo, menu affiancato e l’immagine sotto.
Il menu può essere personalizzato da aspetto->menu, mentre l’immagine da aspetto->testata.
Nella pannello Home si può personalizzare l’aspetto della home del blog, ottenendo risultati molto diversi.
Lo stile classico impagina un elenco degli articoli, come la maggior parte dei temi. Il Magazine aggiunge uno o più articoli in evidenza grazie all’immagine di maggiori dimensioni, mentre lo Slider aggiunge un carosello degli ultimi articoli scritti (se hanno un’immagine in evidenza associata).
L’elenco degli articoli può avere quattro stili diversi: uno che prevede l’articolo intero e tre che mostrano immagine, titolo e riassunto, distinguendosi tra loro per la dimensione dell’immagine.
Come ultime opzioni si possono scegliere i layout a due o tre colonne, sia per la home sia per le pagine interne.
Altervista Keith ha molti altri aspetti, abbiamo solo iniziato a scoprirlo. Ma è così facile da usare che forse non c’è bisogno di spiegarlo.
Per conoscere Keith Haring: il sito della fondazione ufficiale; un bellissimo sito vintage sull’opera e la vita di Haring ospitato da Altervista: KeithHaring.altervista.org.