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Ambienti grafici per Linux

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In informatica un ambiente desktop (in lingua inglese desktop environment che tradotto letteralmente significa "ambiente della scrivania", abbrev. DE, o anche desktop, in italiano scrivania), è un'interfaccia grafica di un sistema operativo che permette ad un utente di utilizzare il computer o il software in maniera user-friendly tramite l'interazione con oggetti grafici come le icone, le finestre, le scrollbar, la barra delle applicazioni, il menù, ecc... disegnati sullo schermo del monitor in quella che è chiamata metafora della scrivania, in maniera del tutto simile a quanto accade con le interfacce grafiche delle applicazioni.
Gli ambienti desktop dei sistemi operativi come Microsoft Windows e Mac OS X impediscono di cambiare totalmente il proprio ambiente grafico, poiché essi sono integrati nel sistema operativo. Quindi tale ambiente grafico tende per il pubblico a rappresentare il sistema operativo stesso. È possibile comunque modificare l'aspetto degli elementi principali dell'interfaccia, come le finestre, i pulsanti e le icone, nonché di modificarne il comportamento, tramite temi e altri software di personalizzazione.

Al contrario, nei sistemi basati sull'X Window System (ad esempio i sistemi Unix-like come Linux), il DE consiste di un componente separato dal sistema operativo, che può essere sostituito in modo indipendente dagli altri moduli. Il sistema può quindi presentare interfacce differenti, mantenendo le stesse funzionalità e gli stessi software. Un DE Unix è composto da un window manager, da skin personalizzabili, da programmi e librerie che gestiscono il desktop. Tutti questi moduli tendono ad essere intercambiabili, modificabili e configurabili anche individualmente, al fine di ottenere la combinazione voluta. 
GNOME 
Il progetto GNOME fornisce: l'ambiente grafico GNOME, un desktop intuitivo ed invitante per gli utenti e la piattaforma di sviluppo GNOME, un framework per creare applicazioni che si integrano all'interno del desktop.

GNOME (GNU Network Object Model Environment) è un desktop environment creato inizialmente da Miguel de Icaza e Federico Mena nell'agosto del 1997, con l'obiettivo di fornire un ambiente di sviluppo e desktop libero per il sistema operativo GNU/Linux.

Grazie a questo e ai risultati raggiunti, è presto stato riconosciuto come il desktop environment ufficiale del progetto GNU.
 
Scheda completa in questa pagina

 

KDE

Il desktop con la grafica più curata.


K Desktop Environment è l'ambiente desktop più evoluto dal punto di vista degli effetti grafici.

L'interfaccia non è semplice quando quella di GNOME ma in compenso dà molte possibilità di personalizzazione. Anche i programmi distribuiti con KDE seguono questa filosofia e tendono ad essere molto potenti seppure non sempre particolarmente facili da utilizzare.

Questo desktop è probabilmente più indicato per un'utenza esperta che predilige un'interfaccia con effetti grafici allo stato dell'arte ed ha sufficienti risorse hardware per farla funzionare al meglio.
Xfce

Un'interfaccia semplice e leggera.
 

Xfce è un'interfaccia molto semplice progettata per funzionare bene anche con poche risorse.

La dotazione di strumenti non è completa come quella di GNOME e KDE ma dato che utilizza le stesse librerie di GNOME può utilizzare nativamente qualunque programma di questa piattaforma. Di solito in effetti è necessario integrare questo desktop con alcuni componenti GNOME per non dover rinunciare ad alcune funzionalità che non possono mancare in un desktop moderno.

Xfce è particolarmente indicato per computer un po' datati che non hanno le risorse necessarie per fare funzionare bene KDE e nemmeno GNOME. 
LXDE.

Un ambiente che occupa davvero poco spazio.
 

(Lightweight X11 Desktop Environment) è un ambiente desktop progettato per fornire un'interfaccia utente completa utilizzando poche risorse.

Rispetto al pur leggero XFCE l'occupazione su disco è molto minore. Avendo a disposizione abbastanza spazio su disco la scelta tra i due ambienti è principalmente una questione di gusto personale dato che le funzionalità sono molto simili. 
TWM (Timeless Windows Manager).

Il più classico dei window manager.

TWM (Timeless Windows Manager) è un window manager ormai superato da molti punti di vista ma tutt'ora lo si trova spesso installato come alternativa ai più moderni ambienti desktop. Spesso può essere utile per disporre di un'interfaccia grafica quando c'è qualche problema che impedisce l'accesso al proprio normale ambiente di lavoro.

  Qualche nostalgico comunque lo utilizza ancora quotidianamente perché richiede una quantità limitatissima di risorse e permette comunque di utilizzare qualsiasi programma. Un grosso vantaggio su monitor piccoli è il fatto che lascia disponibile l'intero schermo per le proprie applicazioni. Manca infatti qualsiasi barra di menù. I programmi ridotti ad icona appaiono sul desktop ed il menù viene richiamato cliccando sullo sfondo con il mouse.

 

 

 
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